La vera festa però sarà il 16 gennaio quando si darà fuoco ai rami e i ragazzi ci saliranno per accaparrarsi il maialetto fissato in un palo centrale. La tradizione vuole anche che i cittadini facciano tre giri intorno al falò esprimendo un desiderio e portandosi a casa un pezzo di legno bruciato benedetto chiamato su chiccone, come segno della scomparsa di influenze negative sul raccolto. Da non perdere.... e allora come non ricordare il Santo?
Il magico mondo dei palloncini, party e altro.....modellabili, fantasy flowers e grandi sculture.....
venerdì 10 gennaio 2014
Sant' Antonio
L'epifania tutte le feste si porta via? No da noi ricominciamo con Sant'Antonio Abate. La mia città conserva gelosamente questa tradizione. La domenica che precede la festa, su Ramasinu, i giovani portano i rami di rosmarino raccolti nella notte nella piazza di S'Antonio. I carri ornati di arance fanno ingresso nella piazza e i giovani vengono accolti con il caffè, vino e il dolce tipico su Pistiddu.
La vera festa però sarà il 16 gennaio quando si darà fuoco ai rami e i ragazzi ci saliranno per accaparrarsi il maialetto fissato in un palo centrale. La tradizione vuole anche che i cittadini facciano tre giri intorno al falò esprimendo un desiderio e portandosi a casa un pezzo di legno bruciato benedetto chiamato su chiccone, come segno della scomparsa di influenze negative sul raccolto. Da non perdere.... e allora come non ricordare il Santo?
La vera festa però sarà il 16 gennaio quando si darà fuoco ai rami e i ragazzi ci saliranno per accaparrarsi il maialetto fissato in un palo centrale. La tradizione vuole anche che i cittadini facciano tre giri intorno al falò esprimendo un desiderio e portandosi a casa un pezzo di legno bruciato benedetto chiamato su chiccone, come segno della scomparsa di influenze negative sul raccolto. Da non perdere.... e allora come non ricordare il Santo?
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